Archeologia e acqua sono gli elementi che caratterizzano un unico itinerario culturale archeologico integrato. Questo vede tre specifici percorsi che dal mare raggiungono le aree naturalistiche e storiche dell’entroterra nei comuni di Sagama, Scano di Montiferro, Tresnuraghes e Sennariolo.
L’itinerario si snoda lungo la fascia fluviale del Rio Mannu e si sviluppa a partire dalle sorgenti di Sant’Antioco, nel Comune di Scano di Monteferro, passando attraverso la Via dei Mulini e la famosa area archeologica del nuraghe di Nuracale; l’itinerario prosegue fino alla foce del Rio in località Foghe, nel Comune di Tresnuraghes. Costeggia i territori del Comune di Sennariolo, nei pressi del monumento megalitico di Sa Copelcada.
Il contesto paesaggistico coinvolgerà i visitatori attraverso una vegetazione e un ambiente tipico del Montiferru occidentale, gole ricche di vegetazione spontanea e autoctona. Si potrà percorrere un reticolato di molteplici mulattiere dette “Caminos”.
Sarà possibile visitare la Tomba di giganti Pischina e Ainos e diversi siti archeologici con 18 Nuraghi:
- Muristene
- Mulineddu
- Mesu e Rios
- Salaggioro
- Nuracale
- Foghe
- Teuladu
- Lobos
- Charcheras
- Murcu
- Rodeddu
- Sa Mandra
- Nuraxi
- Fromigas
- San Marco
- Magomadas
- Pedra de Rio
- Odine
- Sisiddu
- Elculis
Il percorso è inoltre arricchito dalle chiese campestri di Santa Vittoria, San Marco, Sant’Antioco e da un ricco Parco Avifaunistico.
Archeologia e Acqua sono gli elementi che caratterizzano un itinerario culturale archeologico integrato. Questo vede tre specifici percorsi di un territorio che dal mare raggiungono le aree naturalistiche e storiche dell’entroterra nei comuni di Scano di Montiferro, Tresnuraghes, Sennariolo.