I Sentieri del Vino Vernaccia
I sentieri del Vino Vernaccia nei comuni di Nurachi, Tramatza e Zeddiani attraversano la fertile pianura del Campidano, la più estesa della Sardegna. Il territorio, pianeggiante, su terrazzo di sedimenti fluviali del Cispiri, è circondato da rinomati vigneti e risaie. Il Vernaccia di Oristano racchiude la storia e l’essenza della Sardegna, legato alle popolazioni nuragiche per millenni. La stretta connessione tra Vernaccia e valle del Tirso emerge dalle caratteristiche pedoclimatiche dell’areale di produzione. Il percorso offre l’esperienza di camminate o pedalate su strade sterrate e sentieri, costeggiando aree protette come l’oasi tra Rio Cispiri e lo stagno di Mare Foghe, habitat naturale di trampolieri, aironi e anatre selvatiche. Carpe e tinche popolano le acque dello stagno, frequentato anche da tartarughe d’acqua, creando paesaggi suggestivi.
I percorsi della Vallata della Malvasia
I percorsi attraverso i comuni Bosa-Flussio-Magomadas-Modolo-Suni-Tinnura formano un sistema unitario di itinerari ciclopedonali, offrendo ai visitatori la scoperta delle ricchezze delle valli con attenzione al patrimonio storico e naturale. La Planargia, tra la bassa valle del Temo e il Montiferru settentrionale nella Provincia di Oristano, spazia dalla zona collinare alla costa della Riviera del Corallo. La vallata di Modolo è il fulcro, con confini amministrativi convergenti in meno di 1.500 metri. Gli itinerari permettono l’immersione in paesaggi affascinanti, unendo costa e entroterra. La viticoltura, nonostante il territorio aspro, prospera grazie al microclima mediterraneo. Il territorio offre tradizioni gastronomiche e patrimonio culturale, con Nuraghi, domus de janas e il museo del vino di Magomadas. Diverse cantine, come val Modolo, vigne Silattari, Oggianu, Carta, F.lli Pusceddu, G.B Columbu, fratelli Porcu, Madeddu, Silattari, cooperativa Samugheo, Tema Vini, F.lli Serra, Angelo Angioi, Mattarena, e Zarelli vini, propongono visite guidate e degustazioni tra colline che si affacciano al mare, godendo di un clima mite e brezza di maestrale.
Gli antichi saperi ed il saper fare sono parte integrante del territorio del Montiferru, Alto Campidano e Planargia.